Con provvedimento 18 novembre 2015, il Garante per la Protezione dei Dati personali ha vietato ad una società l’uso dei dati di oltre 300mila persone per l’invio di newsletter promozionali senza la previa acquisizione di un consenso dell’interessato espresso, libero, informato e specifico, con riferimento a trattamenti chiaramente individuati e documentato per iscritto. La società dovrà prevedere tempi di conservazione dei dati e, alla scadenza, provvedere all’immediata cancellazione o alla anonimizzazione permanente.